Press & News
Il Controllore Centrale di Impianto negli impianti di produzione di energia
CCI: che cos’è e come funziona?
Il Controllore Centrale di Impianto è un dispositivo che, associato ad un impianto di produzione di energia, è in grado di comunicare con chi gestisce la ret. Il suo funzionamento permette al gestore di rete di monitorare, supervisionare e inviare comandi da remoto. Questo controllo è essenziale per garantire la stabilità e la sicurezza dell’impianto, rendendo possibile l'attuazione dei cosiddetti servizi di dispacciamento, ovvero i servizi necessari a mantenere l'equilibrio tra l'energia prodotta e quella consumata.
Il CCI è obbligatorio per tutti gli impianti di produzione?
La recente Delibera 385/2025/R/eel del 5 agosto 2025, sancisce che impianti fotovoltaici ed eolici ≥ 100 kW, sia nuovi che esistenti, connessi alla rete MT debbano essere dotati del Controllore Centrale di Impianto (CCI) con funzionalità di “Limitazione della potenza attiva su comando esterno del DSO” per pilotare gli inverter.
Obblighi e tempistiche
Arera ha stabilito una «tabella di marcia» per l’adeguamento degli impianti esistenti. Rispettare queste tempistiche e scadenze e fondamentale per evitare di incorrere in sanzioni o limitazioni. Sono inoltre previsti dei contributi forfettari per i più «virtuosi» che si adegueranno nel corso dei prossimi mesi.
Desideri avere informazioni circa il Controllore Centrale di Impianto? Contattaci!